09 Mag PARLARSI TRA DONNE: L’ESPERIENZA DEL PROGETTO RISEUP

E a proposito del corso Genere Politica e Istituzioni, quando ho “dovuto” produrre la tesina finale sono andata un po’ in crisi.. che fare?  Ho preso una decisione che definirei “matura” 🙂

Ho raccontato la mia storia e le sue intersezioni con il femminismo, prima da piccola – figlia di madre più o meno femminista e poi da donna attiva e consapevole.

Quella che segue è la prefazione ma se volete leggere tutta la tesina, ve la lascio qui in fondo, in allegato.

Buona lettura!

PARLARSI TRA DONNE: L’ESPERIENZA DEL PROGETTO RISEUP

La creazione di gruppi di confronto femministi come punto di arrivo e sintesi tra la mia vita di figlia di attivisti degli anni settanta e come professionista degli anni duemila.

Introduzione

Chiedo scusa perché questo non sarà un elaborato accademico ma un racconto personale. Sono nata negli anni settanta ed ho vissuto insieme a mia madre e alle sue compagne il neofemminismo degli anni ottanta.
Dagli anni novanta fino al primo decennio del duemila, durante l’università e nei primi anni di carriera professionale, la mia partecipazione alla vita collettiva ha avuto una battuta di arresto, dovuta soprattutto ad un cambiamento epocale avvenuto sia nella mia famiglia che nel panorama italiano: l’avvento di Mani Pulite con un conseguente moto di chiusura individuale che mi ha portata lontano dai movimenti collettivi e di piazza.

Da donna adulta, madre e professionista ho preso consapevolezza di me, mi son “curata e rinforzata” per un po’ da sola.

Nel 2011 “Se non ora quando” mi ha fatto tornare in piazza insieme a mia madre, ma solo la mia professione di Consulente di Carriera, intrapresa nel 2015, mi ha fatto prendere pienamente consapevolezza che nessuna di noi si salverà da sola ed ho ripreso il timone che mia madre mi aveva lasciato.

In particolare, verrà qui dato spazio al racconto di uno tra i progetti femminili che sto portando avanti, come esempio di incontro e confronto tra donne su tematiche prima professionali e poi personali, utile a mettere a fattor comune le esperienze, trovare modalità di risposta, possibili azioni e buone pratiche per vivere meglio la condizione di donna nel contesto professionale, familiare, civile e sociale (milanese) nel 2023.

Del progetto verranno brevemente sintetizzati gli step, gli obiettivi, le modalità di svolgimento degli incontri, i contenuti, i riscontri da parte delle partecipanti e le idee sui prossimi passi.

Sono molto grata a Laura De Leo per aver esplicitato il bisogno che ha fatto nascere il progetto RiseUp Girls, a Barbara Barbato per avermi aperto le porte di questo corso e per essere stata la mia compagna di banco insieme a Beatrice Trentanove.

Sono grata a tutte le donne di RiseUp e anche tutte le donne con cui porto avanti altri progetti al femminile.

Sono grata a mia madre e alle madri che ho avuto quando ero piccola.

Polga_Progetto RiseUpGirls