19 Giu Lettera di Marketing e lettera di Accompagnamento, che differenza c’è e perché sono entrambe importanti
Sarà sufficiente un buon Curriculum?
Un buon Curriculum Vitae deve essere ordinato, accurato e completo, giusto?
E il selezionatore deve trovarlo interessante ed efficace, ovvero velocemente riconoscervi le esperienze e le informazioni necessarie alla sua ricerca, è corretto?
Certo che sì! E’ il vostro biglietto da visita e deve essere perfetto.
Ma ahimè, il Curriculum, come già detto, è solo uno – e forse il meno “attraente” – veicolo per comunicare il vostro valore ed altrettanta cura bisogna porre nella stesura di altri strumenti complementari come la lettera di marketing e la lettera di accompagnamento, strumenti simili ma utilizzati in contesti e con obiettivi diversi.
La lettera di Marketing
La lettera di marketing è lo strumento fondamentale e primario quando si utilizzano canali attivi ovvero quando decidiamo spontaneamente di scrivere a qualcuno per farci conoscere (mentre il canale passivo è la riposta ad un annuncio o ad una ricerca di lavoro).
I destinatari della lettera di marketing saranno la rete di conoscenze, le candidature spontanee, le società di selezione e gli head hunter (intermediari tra i candidati e le aziende, con funzione di consulenti per la negoziazione delle condizioni contrattuali).
Che cosa dovrò scriverci?
In questa lettera, che deve essere breve – dieci, dodici righe al massimo – e di facile lettura dovremo comunicare chi siamo (qualifica professionale, caratteristiche, valore), riassumere molto sinteticamente la nostra esperienza lavorativa, dichiarare il nostro obiettivo professionale e, di conseguenza, il motivo per cui stiamo scrivendo al nostro interlocutore (ampliamento del network, richiesta di consigli, di informazioni, di un incontro..).
Le nostre poche righe dovranno trasmettere entusiasmo, aspirazioni, energia… altrimenti, ormai lo sapete anche voi, non arriveranno mai al bersaglio. Il CV non deve essere allegato alla lettera ma verrà spedito solo più avanti, su richiesta dell’interlocutore.
Il suo valore aggiunto: attivare il network!
La lettera di marketing è forse lo strumento di comunicazione più complesso da realizzare ma, se scritta bene (e un buon bilancio delle competenze ci aiuterà a scrivere una lettera efficace) è davvero molto utile perché apre le porte ad una relazione, tassello fondamentale per la crescita personale e per la ricerca del lavoro.
La lettera di accompagnamento
La lettera di accompagnamento invece è lo strumento migliore per accompagnare il nostro Curriculum Vitae nei casi in cui utilizziamo canali passivi, ovvero quando rispondiamo ad annunci per posizioni già aperte. Questa lettera potrà essere derivata dalla lettera di marketing omettendo la parte che riassume le esperienze professionali, già descritte nel Curriculum Vitae. In apertura faremo riferimento all’annuncio/inserzione, poi diremo chi siamo e la chiusura conterrà la nostra motivazione verso la posizione aperta, di nuovo con professionalità, valore, curiosità, energia e positività.
Lo so, mi ripeto, ma vi auguro di cuore che questi possano essere gli ingredienti per tutta la vostra ricerca!
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